Riprese le attività internazionali dei progetti Erasmus
Finalmente riprese allo Sraffa le attività esterne nell’ambito dei progetti Erasmus: si torna a viaggiare dunque, dopo la lunga interruzione dovuta all’emergenza sanitaria che ha intorrotto tutta l’attività di mobilità di studenti e insegnanti, ma non il resto delle iniziative di condivisione con i partner europei, attraverso le varie piattaforme telematiche.
A festegiare per primi la ripresa, una prima delegazione di cinque studenti del corso enogastronomico e turistico, che guidata dalle docenti Mariella Brunazzi e Nicoletta Malosio, si è recata in Francia presso il Lycée Condorcet di Belfort, dove si è tenuto il secondo incontro del progetto “Our awesome Cultural Heritage…Our awesome Ties” coordinato proprio dalla scuola diretta da Roberta Di Paolantonio e volto alla promozione del patrimonio culturale dei paesi coinvolti (Italia, Francia, Regno Unito, Romania e Portogallo). Presso il Lycée Condorcet i gruppi internazionali sono stati impegnati nella realizzazione di materiali destinati a promuovere i siti storici delle rispettive città sulla base di un percorso che, durante la fase di didattica distanza, aveva approfondito l’argomento. Un secondo gruppo di sei studentesse del corso socio sanitario, accompagnato dalle docenti Maria Angela Cerri e Alessandra Mazzeo, ha partecipato alla seconda mobilità del progetto “Cre@t1ve Conflict Resolution and Peer-to-Peer School Mediation” presso l’Istituto AEJAC di Peso da Régua in Portogallo. Assieme agli studenti portoghesi e a quelli delle altre scuole partner provenienti da Grecia, Italia (Bari), Polonia e Malta, le ragazze dello Sraffa hanno analizzato la relazione tra mediazione dei conflitti, tema del progetto, e cittadinanza.
Ma non è finita, perché le docenti Imma Russo e Nicoletta Malosio hanno partecipato all’evento di formazione destinato agli insegnanti presso l’Isle of Wight College di Newport nel Regno Unito, nell’ambito del progetto “Mental Health in Young People (Mind over Matter)”, approfondendo alcune tematiche del progetto, volto a promuovere il benessere degli studenti. Rientrate a Crema, le docenti che hanno partecipato alla formazione internazionale, ora si occuperanno di formare un gruppo di colleghi e contemporaneamente, tra gli studenti saranno selezionati dieci ambasciatori che a loro volta, avranno il compito di segnalare e supportare eventuali compagni in difficoltà.