Le attività estive con Consorzio Arcobaleno e Parco del Serio

Lo scorso maggio il ministero dell’Istruzione nell’ambito delle iniziative di contrasto alla povertà e all’emergenza educativa ha messo a disposizione delle scuole che hanno aderito, finanziamenti dedicati a programmare attività estive per gli studenti. L’Istituto Sraffa, seguendo le indicazioni del bando ministeriale ha articolato la sua proposta, denominata Sraffa Summer Camp 2021, in 3 fasi, partendo a fine giugno, con una serie di iniziative didattiche volte al potenziamento delle competenze. Nelle altre due fasi, attenzione all’ambiente, con il supporto del Parco Regionale del Serio, grazie al quale è stato possibile creare momenti di approfondimento sul territorio del Parco, come la visita all’Orto Botanico “Giuseppe Longhi” di Romano di Lombardia, alla quale ha partecipato un gruppo di allievi dell’indirizzo tecnico turistico, accompagnati dal responsabile del settore ecologia ed ambiente Ivan Bonfanti. Ma attenzione anche verso nuove partnership con il terzo settore, grazie al Consorzio Arcobaleno di Crema, realtà che negli anni è cresciuta associando cooperative che operano in diversi ambiti, dai servizi educativi, all’inserimento lavorativo delle persone appartenenti alle fasce deboli. Tra le cooperative associate, c’è Igea, che ha sviluppato per la scuola diversi interventi in queste settimane, proponendo laboratori per piccoli gruppi di allievi: dall’ambito ludico-creativo, alle attività motorie, percorsi di storytelling, laboratori di photovoice con immagini, attività che, attraverso la fotografia ha coinvolto i ragazzi partecipanti guidati dal personale di Igea, a riflettere su specifiche tematiche e sui modi per produrre un cambiamento. Il programma proseguirà fino alla fine di settembre, con un laboratorio pomeridiano di webradio, quale mezzo di comunicazione ed espressione della propria libertà creativa e di diffusione dei propri contenuti. 

Sempre nell’ambito dei progetti inseriti in Sraffa Summer Camp 2021, spazio anche alla riqualificazione e abbellimento degli ambienti scolastici, al fine di favorire una didattica meglio rispondente alle esigenze di tutti gli studenti: prerequisito indispensabile per una scuola professionale che intende puntare sul saper fare e l’imparar facendo.

“Abbiamo colto l’occasione offerta dai finanziamenti ministeriali ed europei per l’organizzazione di iniziative estive per dare agli studenti frequentanti la nostra scuola, l’opportunità di partecipare ad attività volte a promuovere la socialità – dice la dirigente scolastica Roberta Di Paolantonio – provando a sanare quei vuoti evidenziati dai periodi difficili cui l’emergenza pandemica ci ha costretto a vivere”. Per la preside, la collaborazione con il terzo settore ha permesso di costruire con la Cooperativa Igea, attività in contesti diversi rispetto a quelli scolastici ed all’aperto, presso i giardini di Campo di Marte. “Entro questo mese partiranno una serie di altre attività legate invece ai progetti Pon, cui la nostra scuola ha partecipato – aggiunge la dirigente – per il momento, nell’ambito delle arti marziali, della fotografia e del video editor, potenziamento competenze linguistiche per stranieri, promozione delle discipline Stem”, (termine utilizzato per indicare le discipline scientifico-tecnologiche: scienza, tecnologia, ingegneria e matematica).

“Ci avviamo verso una ripresa delle lezioni in presenza da lunedì 13 per le classi prime e dal giorno successivo anche per il resto delle altre classi, ed al momento non sono previsti significativi doppi turni, ma solo brevi intervalli di pochi minuti per regolamentare ingresso e uscita degli studenti”, dice la preside Di Paolantonio.

“Noi siamo pronti, rispettando tutte le indicazioni relative a distanziamenti e sanificazioni. Nelle scorse settimane è stata formalizzata al Prefetto la richiesta di maggiore vigilanza nel piazzale di sosta dei mezzi del Trasporto Pubblico Locale – conclude la preside – e siamo certi che Forze dell’Ordine e comune, ciascuno per quanto di sua competenza, sapranno assicurare il loro sostegno”.

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