EPILESSIA E SCUOLA

IL 21 MARZO ALLE 16,30 INCONTRO ALL’UNIVERSITÀ

PROMOSSO DA ISTITUTO SRAFFA E COMPRENSIVO DI BAGNOLO CREMASCO

 

L’Istituto Sraffa e l’Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini” di Bagnolo Cremasco, promuovono un incontro informativo dal titolo “epilessia e scuola”, che si terrà giovedì 21 marzo alle ore 16.30 presso la sede del polo universitario di Crema in via Bramante.

L’iniziativa è rivolta agli insegnanti ed al personale amministrativo ed ausiliario delle scuole del territorio e vedrà le relazioni di rappresentanti dell’associazione ELO-Epilessia Lombardia Onlus.

Un tema delicato che interessa sempre più le varie figure presenti nelle scuole che è stato fortemente voluto dalle dirigenti Roberta Di Paolantonio e Paola Orini per informare e sensibilizzare tutti su diversi aspetti dell’universo epilessia e in particolare, il dibattuto tema della somministrazione del farmaco salvavita, tenuto conto delle indicazioni contenute nel protocollo d’intesa tra regione Lombardia e Ufficio scolastico regionale del 2017, che chiarisce come “Il personale scolastico in via del tutto volontaria può somministrare farmaci a condizione che tale somministrazione non debba richiedere il possesso di cognizioni di tipo sanitario, né l’esercizio di discrezionalità tecnica”.

Dopo il saluto delle due dirigenti, gli interventi dei relatori: Massimo Mastrangelo, responsabile “Centro Epilessia Lice”, centro per la diagnosi e cura dell’epilessia del bambino (UOC Neurologia Pediatrica - ASST Fatebenefratelli Sacco) dell’ospedale dei Bambini Vittore Buzzi di Milano; Avv. Rosa A. Cervellione, presidente di Epilessia Lombardia onlus. Il dottor Mastrangelo parlerà di epilessia, diversi tipi di crisi, gli effetti della malattia e dei farmaci sulle capacità di apprendimento, le conseguenze della mancata interruzione della crisi epilettica prolungata. L’avvocato Cervellione invece, si occuperà del ruolo delle associazione nella tutela dei diritti delle persone con epilessia, della gestione dell’epilessia in ambito scolastico e della somministrazione del farmaci in orario scolastico in caso di crisi: responsabilità di dirigenti e personale.

“La somministrazione del farmaco salvavita è una delle responsabilità a carico del personale della scuola che necessita di adeguate misure di informazione e formazione. La disponibilità alla somministrazione del farmaco, come esplicitato dal protocollo d’intesa tra Regione e Usr è del tutto volontaria – dice la dirigente Roberta Di Paolantonio – e queste inziative sono utili per sensibilizzare e promuovere l’accettazione di un incarico così delicato, quanto importante, che esprime un valore di solidarietà e cura verso tutta la comunità scolastica”.

Al convegno di giovedì, non occorre iscriversi preventivamente in quanto si potrà fare prima dell’inizio dei lavori all’università. Al termine, sarà rilasciato attestato di partecipazione, valevole come attività formativa per il personale della scuola.